Il sole di mezzogiorno picchiava sulle strade affollate di Baghdad, ma non era il calore a far tremare il servo del mercante, bensì un brivido freddo. Tra la folla del mercato, l’uomo aveva scorto una figura che lo fissava in modo strano. Era la Morte.
Terrorizzato, corse dal suo padrone e, tremante, lo supplicò di prestargli un cavallo per fuggire lontano, fino alla città di Samarra. Il mercante, confuso ma impietosito, acconsentì. Più tardi, lo stesso mercante si imbatté nella Morte nel caos del bazar.
Sorpreso e curioso, le chiese perché avesse fatto quel gesto così minaccioso nei confronti del suo servo. La Morte, con voce calma e rassegnata, rispose: “Non l’ho minacciato, mi sono solo stupita. Ho visto il tuo servo qui, a Baghdad, e la notte scorsa avevo un appuntamento con lui… a Samarra.”
Se vuoi approfondire l’argomento leggi l’articolo completo “Appuntamento con la vita: Vivere il presente, accettando la fine“
“Per Aspera Ad Astra” di Emanuele Conte per Klasspop – Immagini AI