“Unica soluzione: La resa” di Emanuele Conte. Analisi e commento

Unica soluzione: La resaQuello dei sentimenti a volte è un gioco malvagio.Molti preferiscono non rischiare di perdere, altri vi si inoltrano architettando le strategie più astute, convinti che questo gioco sia solo questione di calcolo, di tattica, ma per vincere al malvagio gioco dei sentimenti è necessario arrendersi, consegnarsi completamente, inevitabilmente perdere, perché la vera…

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Malvagità da Wicked Games di Emanuele Conte

“Malvagità” un brano da Wicked Games di Emanuele Conte

MalvagitàL’esistenza degli uomini è costellata di malvagità, uno strano comportamento prodotto dal ragionamento quando è insano, supponente o afflitto da paure mischiate a ferite che, cagionando dolore, cercano rimedio nell’astuzia, nell’ironia che umilia o nel mezzo sorriso che adorna le labbra dell’invidioso.Non è malvagio un leone che sbrana la preda, non è malvagio un fulmine…

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Analisi e Commento della Frase d’Apertura di “Le Frequenze dell’Anima” un libro di Emanuele Conte

La frase d’apertura del libro di Emanuele Conte, “Le frequenze dell’anima, Microstorie, pensieri e frasi scomposte come alla radio”, Raccolta 1, è un’intensa e poetica meditazione sul potere emotivo e universale della musica e, più in profondità, sulla condizione umana stessa. PerchéPerché i compositori mettono nella musica certi violini sapendo che ti possono affettare il…

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SpietataLente: Il parto e la partenza, di Emanuele Conte

Il Parto e la Partenza, Da Wicked Games un programma radiofonico di Emanuele Conte

Il parto e la partenzaOgni viaggio umano inizia da un posto. Prima sei in una specie di astronave dove l’ambiente è liquido, forse non serve pensare, nulla dipende da te, il tuo cuore batte seguendo l’eco di un altro cuore più grande.Tutto è buio intorno a te, ma è un’oscurità accogliente, non fa paura, quel tepore…

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La tigre, da “Songs of Experience” William Blake

La tigre, William Blake da “Songs of Experience”

(La traduzione di Giuseppe Ungaretti) Tigre! Tigre! Divampante fulgoreNelle foreste della notte,Quale fu l’immortale mano o l’occhioCh’ebbe la forza di formare la tua agghiacciante simmetria?In quali abissi o in quali cieliAccese il fuoco dei tuoi occhi?Sopra quali ali osa slanciarsi?E quale mano afferra il fuoco?Quali spalle, quale artePoté torcerti i tendini del cuore?E quando il…

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